È capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di imbattersi nella progettazione della propria casa. L’accoglienza e la vivibilità sono certamente gli aspetti che più ci influenzano nella scelta degli spazi. Il tocco personale poi farà il resto! Ma quali sono invece i fattori che determinano una corretta progettazione di un negozio? Cosa bisogna considerare per riuscire davvero a catturare l’interesse del pubblico? Nella progettazione di un negozio, gli elementi che possono fare la differenza non sono così scontati. Che si tratti dell’apertura di una nuova azienda, o che ci si imbatta nel rinnovo di un locale, il trucco consiste nel ricreare unicità.
Per progettare il proprio sogno di impresa, differenziarsi dalla concorrenza è l’elemento chiave che ogni abile architetto ti segnalerà sin dal primo incontro. ArcDomus…l’architettura, il design ti offre una consulenza integrata a 360° per supportarti dalla fase di progettazione sino a quella di realizzazione della tua attività. Realizzare un interior design funzionale alle proprie necessità, ma allo stesso tempo accattivante per il nostro target, rappresenta la vera sfida nella definizione di un’attività di successo. Come fare dunque per creare la nostra identità aziendale? Scopriamo insieme i 10 consigli più utili nella progettazione di un negozio.
1. Progettazione negozio: differenza tra interior design residenziale e commerciale
La differenza tra interior design residenziale e commerciale è il primo aspetto da considerare quando si vuole immaginare di dar vita ad un’attività. Mentre per un’abitazione è possibile abbandonarsi completamente ai propri desideri, nella progettazione di un negozio è importante pensare innanzitutto alla funzionalità e alla corretta disposizione degli ambienti. Muoversi agevolmente aiuta a lavorare meglio, mentre l’ottimizzazione degli spazi contribuisce a migliorare le vendite. Bilanciare questi due fattori è quindi fondamentale e, includerli già nella fase di progettazione, lo è ancora di più! Inoltre bisogna considerare che un’attività non è affatto statica. Spesso, nel corso degli anni, è necessario introdurre delle novità nell’arredo, aggiungere elementi di branding o ancora integrare sofisticati sistemi tecnologici nella progettazione strutturale. Si dovrà quindi pianificare di consentire facili trasformazioni e frequenti adattamenti. In caso contrario, in futuro, saremo costretti a investire ulteriori risorse per la rimodulazione degli interni.
2. L’importanza di avere un locale “instagrammabile”
Se pensiamo che un cliente possa venirci a trovare solo per necessità, ci sbagliamo di grosso. Oggi più che mai, l’acquisto di un prodotto non è necessariamente la vera ragione per visitare un punto vendita. La vita quotidiana si svolge quasi del tutto online e le fotografie postate su Instagram possono rappresentare un’esca perfetta. Un click può fare la differenza! Quanti più utenti posteranno foto del mio locale, tante più visite è possibile che io possa ricevere. E, chiaramente, questo meccanismo, farà aumentare i miei potenziali clienti. Quale forma migliore di pubblicità, dunque, per la mia azienda se non questa a costo zero? Ma, per trasformare un’attività in un nuovo trend, è importante puntare sull’originalità degli interni. Un locale anonimo non invoglierà certo l’utente a scattare una foto. Investire su un design caratteristico, invece, lo stimolerà nell’azione.
3. Il ruolo degli arredi nella progettazione negozio
Al terzo posto della nostra classifica non possiamo che menzionare l’importanza che gli arredi rivestono in un’attività commerciale. Scegliere gli arredi giusti non significa solo capire dove andranno contenute le merci, ma è indice anche di una corretta strategia di esposizione. I nostri prodotti dovranno risultare accattivanti agli occhi della clientela, ma allo stesso tempo aiutarci a rendere esclusiva la location. Sebbene sia tornato di moda lo stile minimal, un pezzo d’arredo di tendenza che sappia catturare l’attenzione del cliente può fare la differenza. Vi è mai capitato di rimanere colpiti in un pub da un bancone vintage? O da un lampadario realizzato con delle tazzine da caffè? Sono particolari, questi, che impressi nella nostra memoria, possono indurci a tornare nello stesso posto. Dettagli e complementi d’arredo avranno inoltre il compito di ravvivare l’ambiente. L’uso sapiente della luminosità poi farà il resto.
4. Come garantire la giusta luminosità
Scegliere la corretta illuminazione è determinante nella progettazione del proprio negozio. Prima cosa da fare è certamente dotare l’attività della giusta luce naturale, dando quindi importanza alla disposizione degli ambienti. Considerato, però, come non sia possibile fare affidamento esclusivamente su questo aspetto, l’intervento dell’architetto nello sviluppo di un progetto di illuminazione adeguato, sarà indispensabile per determinare il successo dell’attività. La luce artificiale riveste due funzioni principali: da una parte contribuisce a creare un’atmosfera coinvolgente negli ambienti, dall’altra serve ad evidenziare meglio i prodotti. Il primo aspetto è determinante nella creazione delle giuste scenografie, il secondo nella valorizzazione delle caratteristiche cromatiche della merce esposta. L’illuminazione artificiale dovrà, per ogni prodotto, assicurare massima fedeltà alla colorazione originale.
5. Personalizzazione ed eleganza dell’ambiente
Oltre alla versatilità degli spazi, anche la loro personalizzazione riveste un ruolo chiave. Quale cliente vorrebbe visitare un negozio in cui non si trova a proprio agio? Una progettazione realizzata su misura è quindi proprio quello ci vuole per far sentire bene la nostra clientela. Chiaramente, si dovrà sempre assicurare una coerenza con il brand, ma i margini di manovra per rispondere alle esigenze del nostro target non sono pochi. Il cliente dovrà essere accompagnato nell’esperienza di acquisto e coccolato durante la sua visita. In questo, anche l’utilizzo di materiali locali, può giocare un ruolo chiave: Studio Domus cerca sempre di prediligere materiali della tradizione locale per rendere più familiare gli ambienti. Qui trovi qualche esempio di attività realizzata secondo questo spirito.
6. Attenzione al target
Al sesto posto della nostra classifica troviamo la profilazione del target. Come in tutti i processi di marketing, anche nella progettazione di un negozio conoscere a priori il pubblico al quale intendiamo rivolgerci, rappresenta un punto a nostro favore. Comprendere quale sia il nostro target di riferimento è indispensabile per definire le caratteristiche del punto vendita. Nell’analisi del target non dovremo considerare solo come la nostra attività possa soddisfare i bisogni primari del pubblico. Magari fosse così facile! Ormai, conoscere il mercato, non si limita più solo a questo. Quello che dovremo approfondire sarà soprattutto lo studio di tutti gli altri fattori, oltre alla necessità, che influenzano l’acquisto.
Quali sono le aspettative del nostro pubblico? Quali i loro sentimenti? Più notizie riusciremo a raccogliere sul target, più possibilità avremo di “fare breccia” nei cuori dei nostri clienti. Realizzare negozi attraenti e atmosfere indimenticabili determineranno il successo della nostra attività.
7. Layout e atmosfera
A chi non è mai capitato di lasciare un negozio ripromettendosi di non tornarci mai più? Una commessa scorbutica, un ambiente buio, dei camerini piccoli e cupi, uno spazio freddo e anonimo: sono solo alcuni degli elementi che possono incidere negativamente nell’esperienza di acquisto del cliente. Se la qualità della merce è quindi importante, anche il layout e l’atmosfera del negozio sono elementi chiave nel processo di acquisto. Essi restano infatti impressi nella memoria. Realizzare un buon progetto di interior design dovrà quindi includere l’obiettivo di lasciare un ricordo positivo nell’utente. Ma cos’è che ciascuno di noi ricorda facilmente? Sicuramente i ricordi si fissano soprattutto grazie alle emozioni. Creare un’atmosfera sensoriale, accogliere il cliente facendogli percepire un messaggio positivo, sono determinanti nella conquista del cliente. Il viaggio che il pubblico intraprenderà nel nostro negozio potrà così proseguire anche dopo l’acquisto.
8. Combinare comfort con necessità tecnologiche
Progettare un negozio oggi significa anche pensare a spazi adatti ad ospitare le strumentazioni necessarie da un punto di vista digitale e tecnologico. Servono quindi sale attrezzate, aree idonee dove collocare i sistemi di telecomunicazione. Quanto più digitale sarà il punto vendita, tanto più semplice risulterà il lavoro. Ma la tecnologia serve anche ad attrarre: l’uso di vetrine “smart”, ad esempio, ci aiuterà a catturare l’attenzione dei clienti. Un piano adeguato per l’implementazione del controllo digitale, centralizzato o decentralizzato, è quindi un requisito indispensabile. Ma, se tanta tecnologia non è sostenuta da una corretta attenzione al comfort degli ospiti, allora servirà a poco. L’esatta combinazione di questi due elementi, renderanno unico il nostro locale.
9. Progettazione negozio nei materiali
Come abbiamo visto, tutto all’interno di un’attività, dall’arredo, al layout, sino alla luminosità, deve comunicare o trasmettere dei sentimenti al cliente. Tutti questi fattori dovranno, però, sempre essere combinati in modo da garantire il rispetto del luogo e degli eventuali vincoli ambientali. Per farlo, un utile alleato, è certamente rappresentato dal materiale che si intende adoperare per gli interni. Selezionare materie prime in linea con il messaggio del brand, ci permetterà di creare uno scenario coerente e di convincere la nostra clientela.
L’interesse crescente per la sostenibilità oggi, determina nell’ambito dell’interior design, la ricerca di materiali naturali, organici o riciclati che possano allinearsi ai valori di tutela ambientale. Largo spazio quindi al legno, alle pietre o ai tessuti grezzi come il lino o il cotone, tutti materiali che oggi riescono a trasmettere meglio un senso di vicinanza con la natura. Se si considera poi, come alcuni studi, abbiano dimostrato l’importanza che l’elemento naturale determina nello stress, progettare un negozio dove ciascuno possa sentirsi più vicino alla natura, può aiutare anche a migliorare la società!
10. Garantire sempre la sicurezza
Infine, ma non meno rilevante, la sicurezza è un’altra delle caratteristiche principali nella progettazione di un negozio. Non si tratta solo di rispettare la legge, ma anche di acquisire consapevolezza del peso che la sicurezza degli ambienti riveste nella vita di chi gestisce e di chi fruisce di un punto vendita. Qualora dovesse accadere qualcosa, è importante essere certi di aver fatto tutto il possibile per evitarlo. E un valido architetto questo lo sa bene! Le caratteristiche di sicurezza dovranno quindi essere integrate essenzialmente nell’architettura degli interni. Nessuna norma di sicurezza potrà mai essere sacrificata ai fini della progettazione.
Ora che conosci quali sono tutti gli aspetti principali da considerare nella progettazione di un negozio, non ti resta che scegliere il giusto architetto. ArcDomus…l’architettura, il design ti seguirà nello sviluppo del progetto, condividendo con te tutte le fasi del processo. Contattaci subito e insieme inizieremo a progettare il tuo negozio: con una buona organizzazione e la giusta attenzione riusciremo a realizzare il tuo sogno!